Introspezioni e’ un opera la cui esecuzione è stata molto pensata, lenta e volutamente alterata dall’idea originale. Il perché sta nella variabilità d l tempo che scorre, delle emozioni e nella tecnica mista utilizzata. Volevo fosse chiaro il concetto materico del volume dello spazio quasi compresso e compromesso da queste figure plasmate in un’unica forma che intensamente attraverso la forza vitale influenzano l’ambiente circostante,meravigliosa la determinazione e la volontà indomita di trasformare intorno ogni cosa… anche attraverso uno sguardo alterato da differenze di forma, ecco le grinze del cambiamento in continua mutazione verso un viaggio in cui il cuore e la speranza di corrompere in bello le brutture dell’arido mondo, si inseguono tra labirinti di idee.